La direttiva 2014/55/UE sulla fatturazione elettronica negli appalti pubblici prevede che entro il 18 aprile 2019 gli Stati membri debbano garantire che le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori ricevano ed elaborino le fatture elettroniche secondo la norma tecnica europea EN 16931-1 “Semantic data model of the core elements of an electronic invoice”.
Con il 2024 diversi nuovi stati renderanno necessario l’invio delle fatture elettroniche
Melograno permette già dal 2019 di inviare le fatture a tutte le PA europee abilitate tramite l’infrastruttura PEPPOL.
In Italia la direttiva 2014/55/UE è stata recepita dal D.lgs 148/2018 che ha previsto i meccanismi di adeguamento dello SDI alla ricezione della fattura nei formati europei e ha indicato quali date per l’avvio dell’obbligo il 18 aprile 2019 per le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori centrali e il 18 aprile 2020 per gli enti sub-centrali.
Anche i fornitori esteri delle PA Italiane (ed europee in generale, possono usare i servizi di Melograno).
Come fatturare:
– caricando le fatture già in formato UBL sul portale che provvede ad inviarle
– caricando le fatture manualmente tramite un apposita form web (la scelta più semplice per chi fa poche fatture)
– caricando le fatture in formato PDF e usando il servizio di conversione in XML (richiede la mappatura del PDF sorgente)
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